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kashin.
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Il lanciafiamme Modello 35 entrò in servizio nel 1935. Spalleggiabile, relativamente portatile, il Modello 35 era costituito da due cilindri e da una lancia di emissione alla cui estremità era adattata una grossa flangia, nella quale trovata alloggio il sistema di accensione.
Dalla modifica di quest'ultimo derivò il Modello 40, sotto ogni altro aspetto - sia all'apparenza, sia nell'impiego - del tutto identico al Modello 35.
I due modelli furono impiegati da truppe speciali, note come guastatori o genieri d'assalto. In azione gli operatori dovevano indossare un pesante vestiario protettivo nonché la maschera antigas he riducevano la mobilità e la capacità visiva, talché essi dovevano di solito essere accompagnati e protetti da squadre di fanteria.Un ulteriore modello , derivo invece da un lanciafiamme derivato dalla cattura all’esercito russo di un esemplare in dotazione. In documentari e film luce l’esercito della RSI lo si vede usare i primi 2 modelli e anche un tipo Tedesco , quest’ultimo aveva gittate superiori al modello Nazionale .-Attached Image
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xmasxmas.
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Il lanciafiamme è un'arma che mi ha sempre colpito anche per la sua efferatezza non consona ai dettati delle varie convenszioni di ginevra in cui a stento si è cercato di ribadire la non utilità di armi che potessero provocare sofferenze non utili, il non rispetto della stessa è banalissima storia.
Pertanto oltre ad avere qualche documentazione in merito Ti richiedo gentilmente se, come penso, il lanciafiamme rientrasse nella suddetta categoria di armi proibite sebbene impiegata; inoltre eventuali caratteristiche salienti ed impiego effettivo realizzato dalle truppe italiane (in quali fronti con quali modalità ecc.).
Saluti.
Nico. -
kashin.
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Il lanciafiamme Modello 35 entrò in servizio nel 1935,l'inizio operativo durante la guerra di Etiopia, spalleggiabile, relativamente portatile. il Modello 40, identico al Modello 35 , furono impiegati da truppe speciali, come guastatori o genieri d'assalto, arditi , esemplari di tutti i modelli si trovarono ad essere usati dalle truppe italiane operanti nell'Africa settentrionale e sul fronte orientale. In tutti e due i teatri di operazioni i modelli 35 e 40 si comportarono abbastanza bene, anche se risultarono obsoleti nei confronti dei lanciafiamme contemporanei ed in particolare ai modelli tedeschi (piu' recenti).
Per quanto riguarda alla Divisione Decima furono usati intercambiati con i modelli dell'allora alleato.-. -
xmasxmas.
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CITAZIONE (kashin @ 3/10/2007, 00:19)Il lanciafiamme Modello 35 entrò in servizio nel 1935,l'inizio operativo durante la guerra di Etiopia, spalleggiabile, relativamente portatile. il Modello 40, identico al Modello 35 , furono impiegati da truppe speciali, come guastatori o genieri d'assalto, arditi , esemplari di tutti i modelli si trovarono ad essere usati dalle truppe italiane operanti nell'Africa settentrionale e sul fronte orientale. In tutti e due i teatri di operazioni i modelli 35 e 40 si comportarono abbastanza bene, anche se risultarono obsoleti nei confronti dei lanciafiamme contemporanei ed in particolare ai modelli tedeschi (piu' recenti).
Per quanto riguarda alla Divisione Decima furono usati intercambiati con i modelli dell'allora alleato.-
Grazie per la celere ed esaustiva risposta, ma era un'arma "lecita" considerando la sopracitata Convenzione di Ginevra?
Grazie.
Nicola. -
xaamas.
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lo ri posto.